PAESC PER IL COMUNE DI MOLFETTA.
Brief
Il PAESC (ex PAES – Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile) è un documento redatto dai comuni che hanno sottoscritto il Patto dei Sindaci per dimostrare in che modo l’amministrazione comunale intende raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni CO2.
Ad ottobre del 2022 Molfetta, insieme con i 41 Comuni dell’area metropolitana di Bari, ha aderito al Patto con l’obiettivo di redigere un unico documento strategico metropolitano poi declinato in Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) comunali.
Sfide di progetto
Per Molfetta il Patto fu sottoscritto dall’allora Primo cittadino, Tommaso Minervini. L’obiettivo è ridurre la CO2 e i gas a effetto serra del 55% entro il 2030 e rendere le città più resilienti ai cambiamenti climatici.
Tra gli impegni assunti dai Sindaci c’è anche il coinvolgimento di cittadini, imprese e amministrazioni di qualsiasi livello per l’attuazione e la trasformazione dei sistemi sociali ed economici finalizzato a sviluppare un patto locale sul clima con il contributo di tutti; fare rete con i sindaci e leader locali, in Europa e oltre, per trarre ispirazione gli uni dagli altri.
Risultati ottenuti
Con 15 voti favorevoli, in settembre 2024, è stato approvato in Consiglio comunale il PAESC. Nel corso del Consiglio, l’assessore all’ambiente Caterina Roselli, ha illustrato i dati registrati dal 2014 al 2019.
Tra i risultati mappati nel PAESC, il consumo di energia elettrica per gli enti comunali è diminuito del 18%, questo già prima della sostituzione di tutte le lampade della pubblica illuminazione, mentre il consumo di gas naturale si è ridotto del 68%. Nel complesso, il calo di emissioni di CO2 nell’atmosfera de territorio comunale passa da 239mila tonnellate nel 2014 a 208mila nel 2019. L’obiettivo è di abbassarlo a 107mila tonnellate.