Piani d’azione per l’energia sostenibile e il clima (SECAP). Questo è l’argomento del capitolo che abbiamo scritto all’interno del libro “Climate Change Adaptation, Flood Risk and Beyond“.

A cura di Matteo Marchesi

[Consultant – Area Sostenibilità]

IL LIBRO.

Il libro Climate Change Adaptation, Flood Risk and Beyond include le intuizioni di un seminario tenutosi presso l’Università IUAV di Venezia il 29 e 30 maggio con 10 relatori. 8 relatori, 2 moderatori e 1 organizzatore del seminario, più altri 10 autori hanno contribuito a questo libro. Le competenze degli autori spaziano dalla pianificazione locale dell’adattamento climatico, all’analisi delle politiche pubbliche, alla finanza per il clima e l’ambiente e alla difesa dell’adattamento climatico, all’analisi multirischio, GIS, gestione del rischio di catastrofi, valutazione dei servizi ecosistemici, geografia urbana, arte e impegno civico.

I contenuti del libro affrontano l’adattamento e la mitigazione del rischio di inondazioni lungo il percorso Scienza-Politica-Azione, discutendo sia prospettive teoriche che operative.

All’interno del libro c’è un capitolo scritto da NIER intitolato “Enabling Adaptation to Climate Change Through Sustainable Energy and Climate Action Plans: Three Case Studies from Italy”.

Quali temi tocca?

•  La politica e la finanza dell’adattamento climatico dell’UE;
•  L’implementazione dell’adattamento climatico;
• L’analisi del rischio di inondazioni;
•  Le soluzioni basate sulla natura;
• I servizi ecosistemici blu;
• La pianificazione dell’adattamento regionale;
• L’adattamento delle infrastrutture critiche.

Ora vediamo brevemente di cosa si tratta e perché potrebbe interessarti, soprattutto se la sostenibilità è il tuo pane quotidiano o vuoi saperne di più.

IL CAPITOLO FIRMATO NIER.

“Favorire l’adattamento ai cambiamenti climatici attraverso piani di azione per l’energia sostenibile e per il clima: tre casi di studio dall’Italia”. Si intitola così il capitolo della nostra pubblicazione scritta a quattro mani con il Dott. Massimiliano Granceri Bradaschia, tra i maggiori esperti per la pianificazione territoriale e collaboratore di NIER per i progetti di PAESC.

L’adattamento al cambiamento climatico è una componente fondamentale all’interno dei Piani d’azione per l’energia sostenibile e il clima (SECAP). In un contesto di crescente incertezza climatica, città e comunità devono prepararsi ad affrontare gli impatti attuali e futuri del cambiamento climatico. I SECAP affrontano l’adattamento attraverso una serie di misure e azioni specifiche. Innanzitutto, viene effettuata una caratterizzazione climatica del territorio esaminato, considerando sia la situazione attuale che gli scenari climatici futuri a breve e medio termine. Sulla base di queste valutazioni, viene condotta un’analisi della vulnerabilità per identificare rischi specifici correlati al clima che possono influenzare l’area di riferimento. Questi rischi possono includere eventi estremi come inondazioni, siccità, ondate di calore e tempeste più intense.

I SECAP comprendono quindi una serie di azioni volte a ridurre la vulnerabilità e migliorare la resilienza della comunità di fronte a tali rischi. L’adattamento al cambiamento climatico all’interno di un SECAP è un processo volontario e dinamico che richiede una pianificazione a lungo termine e una valutazione continua delle strategie adottate. La cooperazione tra vari stakeholder, tra cui enti governativi, istituzioni locali, comunità e settore privato, è essenziale per garantire un adattamento efficace e una gestione sostenibile dei rischi climatici.

L’articolo si concentrerà sui casi di studio sullo sviluppo del SECAP sui seguenti governi locali: Unione Reno Galliera, Comune di Vieste, Comune di Cervia.

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