I dati INAIL dimostrano che avere un sistema di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro (Sgsl) è troppo importante.

A cura di Francesca Zaniboni

[Responsabile Sistemi di Gestione della Sicurezza – Area Sicurezza]

Nelle aziende con una certificazione accreditata del proprio Sistema di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro (Sgsl) gli infortuni diminuiscono in media del 22,6% per indice di frequenza e del 29,2% per gravità, con riduzioni importanti anche in settori ad alto rischio come quello delle costruzioni edili (Fonte INAIL).

A quanto dice uno studio dell’INAIL realizzato con Accredia, le aziende certificate Sgsl hanno un indice del -41% se si tratta del settore chimico e di -38,8% per le imprese tessili e del packaging.

Dati molto rilevanti che il commissario straordinario dell’INAIL, Fabrizio D’Ascenzo, vuole continuare a migliorare: …”ci attendiamo ulteriori miglioramenti che contribuiscano, da un lato, ad aumentare la diffusione dei Sgsl certificati e dei modelli di organizzazione, gestione e controllo asseverati e, dall’altro, a ridurre ancora di più gli infortuni anche tra le aziende certificate”.

Ma cos’è il Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro (SGSL)?

Nelle sue linee essenziali e fondanti, l‘SGSL è descritto molto efficacemente nella Direttiva CEE 89/391 – la “Direttiva madre” della sicurezza e salute sul lavoro e quindi nel DLgs 626/94 e nel DLgs 81/08 che la recepiscono. L’assetto delle responsabilità ivi disegnato, la figura dell’RSPP e del Medico competente, il DVR, la riunione annuale, ecc. Sono tutti elementi innovativi allora introdotti e che declinano i principi del miglioramento continuo nel tema della SSL. I vari schemi certificativi – in primis la ISO 45001 – danno a questa struttura una verifica esterna che ne aumenta il grado di effettiva implementazione.

Dunque, l’SGSL è un sistema organizzativo che ha lo scopo di raggiungere gli obiettivi di sicurezza e salute dei lavoratori in azienda attraverso l’ottimizzazione dei processi.

Dai dati INAL, vediamo che l’implementazione di questo sistema di gestione riesce a entrare nel cuore del problema e a porre le giuste correzioni. Come? Attraverso queste soluzioni:

• Identificazione dei rischi. Si tratta di un’analisi dettagliata dei rischi presenti in ogni fase delle attività lavorative. Grazie alla valutazione dei rischi, le aziende possono rilevare potenziali pericoli e implementare misure preventive.
• Formazione e sensibilizzazione. Ci si dedica al personale con la formazione continua. I lavoratori devono essere consapevoli dei rischi e delle pratiche di sicurezza da seguire. Una maggiore consapevolezza riduce comportamenti pericolosi e aumenta la capacità di riconoscere e gestire situazioni di rischio.
• Procedure e Politiche di Sicurezza. Si adottano procedure operative standardizzate che includono protocolli di sicurezza specifici. Questo garantisce che tutte le attività vengano svolte in modo sicuro e conforme alle normative vigenti.
• Controllo e Monitoraggio. Ilmonitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e delle pratiche adottate è fondamentale. Il SGSL prevede controlli periodici e ispezioni per assicurarsi che le misure di sicurezza siano efficaci e rispettate.
• Miglioramento Continuo. Grazie ai feedback, le analisi degli incidenti e la revisione delle pratiche si delinea un processo di miglioramento.
• Cultura della sicurezza. In NIER, ci crediamo fortemente. È da qui che parte tutto, dalla condivisione del concetto di sicurezza tra tutti i membri dell’azienda.

Implementare un SGSL e certificarsi, richiede impegno e risorse, ma porta benefici a lungo termine. Un investimento vincente se si considera il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori – come testimoniano i dati in apertura – e in termini di efficienza dei processi aziendali.