SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: NUOVO FOCUS SULL’SGSL DA INAIL.
Dati INAIL, il periodico curato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto, approfondisce i risultati dello studio presentato lo scorso aprile.
A cura di Aldo Di Cristofaro
[Resp. Comunicazione e Marketing – Area Business Developer]

Il recente numero del periodico Dati Inail ha evidenziato come le aziende con un Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro (SGSL) certificato abbiano registrato una significativa riduzione degli infortuni. Secondo il quarto studio realizzato da INAIL in collaborazione con Accredia, dal 2017 al 2021, le imprese certificate ISO 45001 hanno registrato una diminuzione media del 22,6% nell’indice di frequenza degli infortuni e del 29,2% nella gravità rispetto a quelle non certificate.
Lo studio approfondisce quello di aprile e ha analizzato circa 26mila aziende certificate confrontandole con altrettante non certificate. Ha tenuto conto di variabili come regione, dimensioni aziendali, settore e anno. Le due principali metriche utilizzate sono state l’incidenza infortunistica per mille addetti e la gravità degli incidenti.

Tra gli sviluppi più interessanti vi è il Rating di Sinistrosità e Prevenzione (RSP), uno strumento sviluppato da INAIL per valutare le imprese in base alle loro prestazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro. L’RSP, premiato nel 2024 dall’ISSA, mira a incentivare le aziende virtuose e a supportare decisioni in ambiti come appalti pubblici e qualificazione degli operatori economici.
Inoltre, INAIL ha sviluppato l’applicativo web CO&SI, che consente di stimare il costo aziendale degli infortuni e promuovere investimenti in prevenzione. Secondo l’analisi di oltre 300 aziende, le imprese che implementano misure di sicurezza riducono in media il costo degli infortuni del 18%.
Infine, INAIL ha sostenuto la diffusione di questi sistemi attraverso incentivi finanziari, come sconti sui premi assicurativi e fondi stanziati nel bando Isi per l’implementazione dei SGSL. Dal 2021, i fondi sono stati aumentati a cinque milioni di euro per far fronte alla crescente domanda.
Fonte: sito INAIL